azoth ha scritto:Ah be'!!! ... se sai con certezza (e non supponi) cose che gli altri non sanno allora non posso dire più nulla!!!
... ma permettimi di dubitare delle tue affermazioni e soprattutto di non condividere per niente il modo superficiale e facilone con cui le esponi ... permettimi di non condividere le tue opinioni e le opinioni di coloro che la pensano come te che ritenogno giusto puntare il dito sui signoli anzichè su un sistema. In fondo è bello vedere morire corridori, mentre i medici e dirigenti continuano ad essere lì a fare i loro comodi.
Complimenti!
boh. io non so se riccò si sia preso l'epo o meno...
però mi sembra anche un pò ipocrita il tuo ragionamento...
vero che le colpe sono anche di dottori, team manager, direttori sportivi ecc... ma la "roba" la piglia l'atleta.....
nessuno è forzato a doparsi...
e non sto parlando di riccò ma in generale...
io punto il dito sui singoli (purchè colpevoli) e sul sistema...
ma siccome distruggere il sistema non è facile...partimao dalle penalizzazioni a chi ne usufruisce...
se chi viene beccato fosse squalificato DAVVERO molti avrebbero dei dubbi a ricorrere a queste cose...
invece poi si finge di confessare, si dice un mezzo nome, si patteggia, e dopo un anno eccoli lì di nuovo in gruppo...
per me il ciclismo è sul punto di morire...
sta forse peggio anche del calcio...
il che è tutto dire...