PALLAVOLO-CAMPIONI DEL MONDO-FANTASTICHE RAGAZZE!!!!

  
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PALLAVOLO-CAMPIONI DEL MONDO-FANTASTICHE RAGAZZE!!!!

Messaggiodi Mari » 14 nov 2007, 13:50

ImmagineImmagineImmagineNel primo match dell'ultima fase della Coppa del Mondo di Pallavolo Femminile, l'Italia batte il Brasile con un secco 3-0 ed è sempre più in corsa per la vittoria della Coppa e per un posto a Pechino 2008.

Ferma Eleonora Lo Bianco per un problema alla schiena, il suo posto è preso da Francesca Ferretti mentre nel sestetto di partenza ritorna Francesca Piccinini dopo lo stop dei giorni scorsi. Il primo set è molto combattuto punto a punto fino al 16-15 per l'Italia quando un muro di Jenny Barazza ci dà il primo break sfruttato e portato fino in fondo per un 25-20.

Nel secondo set parte forte il Brasile che si ritrova 7-4 e poi 11-7: un time out di Barbolini fà miracoli ed al rientro si chiude il gap e trascinate da Aguero le azzurre prendono le redini del set fino a portarsi sul 19-16. Le brasiliane non rientrano più e il secondo set si chiude sul 25-23.

L'Italia parte forte nel terzo set portandosi prima sul 8-2 e poi sul 13-7 quando il Brasile tenta l'ultima disperata rimonta che si ferma a due punti dalla azzurre (15-13) e poi capitola fino al 25-19 finale.



Un piede a Pechino. Il tre a zero al Brasile vale tantissimo, al di là del prestigio del risultato contro una “grande” del volley mondiale. Perché come lo stesso Barbolini ammette, è un passo decisivo verso la qualificazione olimpica. Che aggettivi dare a questa Italia? Io scriverei semplicemente “grande”. Perché gioca da grande squadra. Passa sopra a tutto e a tutti.
Così come era accaduto contro la Polonia, l’Italia recita a memoria il suo spartito, e per le avversarie, in qualunque modo si chiamino, non c’è partita. Al momento gestisce bene ogni fase di ogni gara. Quando è in vantaggio comodo amministrando (terzo set), quando è in bilico (18 pari nel primo), quando è sotto (15-19 nel secondo). Tutto tra l’altro senza capitan Lo Bianco, con problemi alla schiena. Ferretti in campo senza una piega, e il meccanismo non ne risente. Quando cambiando gli addendi il risultato non cambia, allora è sintomo forte che le fondamenta sono forti e la costruzione regge anche agli urti delle intemperie. L’avevo già scritto in occasione della finale europea, colpisce la serenità di gioco delle azzurre. Sanno di essere “grandi”, lo sentono, e giocano da “grandi”. Ora Cuba e Stati Uniti. Un passo ancora, l’ultimo.
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NAGOYA (Giappone), 14 novembre 2007 - Incredibile Italia, grandissima Italia: senza la sua palleggiatrice titolare (Leo Lo Bianco) travolge il Brasile e si avvicina in maniera consistente alla sua terza qualificazione olimpica. Di più, adesso la possibilità di vincere questa coppa del Mondo - dopo aver dominato l'Europeo - è ancora più concreta.
SUPER FERRETTI - L'immagine della giornata è Ze Roberto, il tecnico che un anno fa si fermava a pochi punti dall’oro mondiale, portare in conferenza stampa tutta la sua squadra per spiegare una delle sconfitte più cocenti di tutta la storia verdeoro, parlando addirittura di vergogna. Dall’altra parte, invece, il volto sorridente di Francesca Ferretti che esce dal campo fra gli applausi, dopo aver condotto al successo un’Italia che non si arrende mai, che non si fa bloccare dalle difficoltà, che sa aiutarsi quando le cose non vanno bene. Poco prima del match Massimo Barbolini prende la decisione di non fare giocare Leo Lo Bianco bloccata da un problema alla schiena (da un paio di giorni), inutile rischiare la salute della ragazza, per una partita non ancora decisiva. Tutto passa in mano alla Ferretti che finora di gare ne aveva giocate una sola con il Kenya. La regista di Pesaro (che ha Ze Roberto come direttore tecnico in campionato...) va in campo decisa a fare la sua parte, le compagne sanno che dovranno fare qualcosa in più per mascherare la differenza di esperienza delle palleggiatrici.
CERTEZZE - E l’Italia sfodera una prestazione incredibile: a cominciare da Tai Aguero che si prende carico di tutta la squadra, ma non è la sola. Antonella Del Core è ormai una certezza in seconda linea, quanto in attacco. E poi Cardullo, le due centrali, Francesca Piccinini - che negli ultimi giorni non si era allenata per un problema fisico - e anche Manuela Secolo quando è chiamata a operare nel terzo set o Martina Guiggi che entra ad alzare il muro. Non è un miracolo, ma la lucida realtà: l’Italia fa crollare le certezze del Brasile un punto dopo l’altro. Ze Roberto inizia a cambiare le carte in tavola, dentro Sassa per Jaqueline, ma dopo un primo set giocato punto a punto la difesa azzurra fa la differenza.
MURO E DIFESA - Nel secondo parziale il Brasile parte meglio, si prende anche 4 punti di vantaggio, ha la possibilità di rigiocare la palla che vale il 12-7, le azzurre sembrano sul punto di crollare, ma qui il muro (Gioli in evidenza) e la difesa delle italiane fanno la differenza. Lo svantaggio viene annullato e sul Brasile scende la notte in uno dei pomeriggi più neri della sua vittoriosa esistenza. Le azzurre sono una belva che non si stacca dal collo della propria preda: vincono anche il secondo set e nel terzo dilagano. Ormai senza freni, contengono l’ultima rimonta brasiliana e vanno a infilare l’8° tre a zero di questa coppa del Mondo, nona vittoria, 19° successo consecutivo della serie. Per la qualificazione olimpica è ormai solo questione di aspettare gli altri risultati, ma le azzurre non si vogliono fermare proprio adesso. Vogliono vincere anche la coppa del Mondo. E dopo quello che è visto nel palasport di Nagoya ne hanno anche diritto.
ITALIA-BRASILE 3-0 (25-20, 25-23, 25-19)
ITALIA: Aguero 19, Del Core 11, Ferretti 1, Gioli 10, Piccinini 9, Barazza 6. Libero: Cardullo. Guiggi, Secolo 3. Non entrate: Lo Bianco, Ortolani. All.: Barbolini
BRASILE: Paula 10, Walewska 9, Fofão 2, Jaqueline 3, Fabiana 4, Sheilla 11. Libero: Fabi, Sassá 6, Caroline, Fabiola,Thaisa 1. Non entrate: Natália. All. Ze' Roberto.
ARBITRI: Kim (Kor) e Salas (Mex).
NOTE: Spettatori: 2000 . Durata set: 20, 27, 22. Totale 1h09. Italia: bv 1, bs 6, mv 6, er 10. Brasile: bv 1, bs 4, mv 2, er 10.
dal nostro inviatoGian Luca Pasini


GRANDE MASSIMO!!!!!

GRANDE GRANDE GRANDE!!!!!!
SONO FIERA DEL NOSTRO SCOLARO, AMICO, COMPAGNO DI SCUOLA (di mio figlio, ovviamente!) COLLEGA (e io l'ho preparato per il concorso ISEF!!!!!!) BENDESSA AL ME RAGASòòòòòL!!!!!!
:P :P :P :P


SE VOLETE VEDERLE OGGI
IN DIFFERITA SU RAI 3 ORE 13,15
SU SATELLITE ORE 20,40
Ultima modifica di Mari il 15 nov 2007, 15:53, modificato 1 volta in totale.
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Messaggiodi Cencina » 14 nov 2007, 16:41

ho visto un pò di sintesi su raitre oggi...non ci sono parole sono veramente meravigliose!
giocano veramente senza incertezze e sono su tutte le palle, sanno sistemare tutti i colpi..anche quelli piu' difficili giocando di astuzia.
sono veramente forti!!!!!!
:D :D :D :D :D :D :D
vorrei un Zun tutti i giorni dell'anno.....
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Messaggiodi Mari » 15 nov 2007, 14:26

SIAMO GIA' CAMPIONI DEL MONDO , ANCHE IN CASO DI SCONFITTA CON L'USA DOMANI. CI BASTANO 4 PUNTI!!!!!!!!

perchè anche oggi :


ITALIA CUBA 3 A 0!!!!!!!!Immagine

World Cup: Italia-Cuba 3-0. Pechino, eccoci

Aguero in campo titolare contro la sua ex nazionale. Ferretti in regia, non ancora recuperata Lo Bianco. Le azzurre si impongono grazie ad una maggior precisione: 11 errori contro 24. E' la terza qualificazione olimpica della storia del volley azzurroItalia - Cuba 3-0 (27-25 25-19 25-16)
Italia: Piccinini 7, Barazza 8, Aguero 12, Ferretti 3, Del Core 12, Gioli 11, Cardullo (l); Guiggi. N.e.: Anzanello, Secolo, Ortolani, Lo Bianco. All. Barbolini.
Cuba: Ruiz 10, Santos 6, Carrillo 12, Ramirez 7, Sanchez 4, Carcaces 5, Ortiz (l); Calderon 5. N.e.: Gonzalez, Herera, Silie, Barros. All. Perdomo.
Note: Durata set 24', 21', 18'. Italia: 39 attacchi vincenti, 10 muri, 4 ace. Errori avversari 24. Cuba 40 attacchi vincenti, 7 muri, 2 ace. Errori avversari 11.

NAGOYA (Giappone) - L'Italia batte Cuba 3-0 (27-25, 25-19, 25-16) e grazie al decimo successo nella World Cup si qualifica per le Olimpiadi. E' la terza qualificazione ai Giochi della storia del volley azzurro femminile.

Dieci e lode per l'Italvolley che vola a Pechino. Le azzurre della pallavolo travolgono Cuba 3-0, centrano il decimo successo nella World Cup e si guadagnano la qualificazione per le Olimpiadi, la terza della storia del volley azzurro femminile.

Un'impresa eccezionale, raggiunta apparentemente con il minimo sforzo. Il sestetto del ct Massimo Barbolini prosegue la sua cavalcata trionfale e si avvia a vincere il torneo che domani si chiude in Giappone. L'Italia terminerà la sua avventura contro gli Stati Uniti e, probabilmente, centrerà l'obiettivo anche in caso di sconfitta
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AGUERO
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FERRETTI
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GIOLI
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GIOLI
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DEL CORE
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-------------X--------- ---------------------BARBOLINI----------------------------- BRACCI
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BARBOLINI

NAGOYA (Giappone), 15 novembre 2007 - La decima gara della coppa del Mondo è quella che per l’Italia vale la terza qualificazione olimpica, ma è anche la partita di Tai Aguero contro il suo passato, le sue amicizie, la sua terra. Una partita che non può e non deve essere come le altre, infatti Tai la vive molto diversamente, mentre ascolta l’inno cubano, mentre si prepara a scendere in campo. Poi s’inizia a giocare e per le azzurre gioca lo stesso sestetto che ha travolto il Brasile 24 ore prima, con Francesca Ferretti al posto di Leo Lo Bianco, che triste in tuta (ha un problema alla schiena) guarda le compagne scaldarsi.
PRIMO SET - L’Italia inizia malino, un po’ contratta, non riesce a fare il proprio gioco, Cuba si esalta e vola sul 10-7, ma con la difesa e i muri della Barazza le azzurre iniziano la rimonta e prendono in mano il set. Si vede, però, che è un giorno particolare e quando sono 23 a 18 le azzurre si bloccano. La battuta e il muro cubano (gli ultimi due sulla stessa Aguero) rivoltano nuovamente la frazione che sembra non trovare padrone: Cuba annulla 3 setball prima di averne uno a proprio favore, qui torna a esaltarsi la Gioli che con un attacco e subito dopo un muro torna a far sorridere le azzurre (tutte tranne Aguero).
SECONDO E TERZO SET - Vinto il primo set le italiane si sciolgono e nel secondo prendono il largo con una certa tranquillità: le cubane sbagliano qualcosa, mentre le azzurre in difesa non fanno cadere un pallone, è il 2-0. La partita non cambia fisionomia nella terza frazione: ormai l’Italia è ancora una volta padrona della partita. Cuba che aveva bisogno di questi due punti per continuare a sperare nella qualificazione olimpica, non riesce a tenere il ritmo delle italiane ormai lanciate verso la conquista del trofeo oltre che della decima vittoria consecutiva.
RECORD - E’ un’Italia da impresa quella che chiude il nono a 3-0, su 10 match giocati, ventesima vittoria consecutiva (non perde dal 7 settembre contro la Turchia), eguagliando così il record – che può essere battuto domani contro gli Stati Uniti – che fu della nazionale maschile di Julio Velasco, quello della Generazione dei Fenomeni. Proprio qui nel 1995 seppe fare lo stesso andando a vincere una coppa del Mondo senza perdere neppure una partita. Punto di unione di queste due squadre Marco Bracci: in campo 11 anni fa e secondo di Massimo Barbolini adesso. L’Italia, con questa squadra, ha una nuova stella da coccolarsi: è aperta la caccia al soprannome…
ITALIA-CUBA 3-0 (27-25 25-19 25-16)
ITALIA: Barazza 9, Aguero 12, Del Core 12, Ferretti 2, Gioli 11, Piccinini 7. Libero: Cardullo. Guiggi. Non entrate: Anzanello, Lo Bianco, Ortolani, Secolo. All.: Barbolini.
CUBA: Sanchez 4, Ramirez 7, Carcaces 5, Carrillo 12, Santos 6, Ruiz 10. Libero: Ortiz. Calderon 5. Non entrate: Barros, Herrera, Silie, Gonzalez. All.: Perdomo.
ARBITRI: Sokollu (Tur) e Koncnik (Slo).
NOTE: Durata set: 24', 21', 18'. Totale 1h03'. Italia: battute vincenti 4, sbagliate 3, muri vincenti 8, errori 8. Cuba: battute vincenti 2, sbagliate 12, muri vincenti 7, errori 12. Spettatori: 3.800.
dal nostro inviatoGian Luca Pasini

unico neo:
la RAI, che schifo, ha trasmesso solo una sintesi in differita, per tutte le partite.

(dalla non inviata mari)
Ultima modifica di Mari il 16 nov 2007, 11:41, modificato 1 volta in totale.
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Messaggiodi Mari » 16 nov 2007, 10:09

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Messaggiodi GanassaGanassina » 16 nov 2007, 10:12

ho sentito alla radio che stavamo vincendo anche contro gli USA...anche se non serve perchè abbiamo vinto comunque ma sarebbe il 21esimo successo consecutivo!

grandi!!! :D

:twisted:
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Messaggiodi Mari » 16 nov 2007, 10:31

GanassaGanassina ha scritto:ho sentito alla radio che stavamo vincendo anche contro gli USA...anche se non serve perchè abbiamo vinto comunque ma sarebbe il 21esimo successo consecutivo!

grandi!!! :D

:twisted:



bellissimooooo!!!!!!!! :D :D :D
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Messaggiodi GanassaGanassina » 16 nov 2007, 10:40

grazie!

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Messaggiodi Mari » 16 nov 2007, 11:00

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http://pechino2008.blogosfere.it/2007/11/world-cup-pallavolo-femminile-litalia-e-sul-tetto-del-mondo-30-agli-usa.html

3 a 0 agli USAAAAAAAA

'Italia chiude alla grande la Coppa del Mondo di Pallavolo Femminile ed onora fino in fondo la regola del 3-0, il punteggio riservato a tutte le avversarie ad eccezione della Serbia. Undici vittorie consecutive, 33 set vinti e 2 persi, una media di 17 punti a set concessi agli avversari è questo l'impressionante ruolino di marcia delle ragazze di Barbolini.

Per l'ultimo impegno con gli Stati Uniti, l'Italia deve fare ancora a meno del capitano Eleonora Lo Bianco ancora una volta sostituita magistralmente da Francesca Ferretti. Gli Stati Uniti scendono in campo per fare l'impresa e sfoggiano le loro armi migliori: l'aggressività e la battuta. Con Cardullo l'Italia che vuole terminare il lavoro alla grande si affida alla ricezione ed alla difesa.

25-20 è il parziale del primo set ed il secondo ne è la fotocopia: 25-18. Le statunitensi non si arrendono e tentano il tutto per tutto nel terzo set nonostante un parziale iniziale di 12-9 per le azzurre. Appoggiate dal pubblico le ragazze a stelle e striscie raggiungono il pareggio sul 17-17 e si gioca punto a punto, concedendo anche un set point alle americane, fino al match point realizzato da Jenny Barazza su muro (27-25).

Per la prima volta l'Italia vince la Coppa del Mondo di Pallavolo Femminile: grandissime ragazze, arrivederci a Pechino 2008.
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Messaggiodi Mari » 16 nov 2007, 16:08

da

http://www.gazzetta.it/Sport_Vari/Pallavolo/Primo_Piano/2007/11_Novembre/16/coppadelMondo.shtml


Italia: arriva l'oro mondiale

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Dopo la qualificazione olimpica, la vittoria sulle statunitensi (25-20, 25-18, 27-25) regala alle azzurre anche il successo in coppa del Mondo. Ora le vittorie consecutive sono 21: battuto il record della Nazionale di Velasco


NAGOYA (Giappone), 16 novembre 2007 - Il primo oro mondiale (dopo 5 anni) arriva già nel primo set, a partita appena cominciata, quando un errore dell’americana Cassandra Busse regala all’Italia il 4° punto, quello che mancava per conquistare aritmeticamente anche il successo in coppa del Mondo, dopo la qualificazione olimpica centrata il giorno precedente. Gli Stati Uniti (anch’essi già qualificati per Pechino) vogliono chiudere in bellezza e interrompere la serie vincente delle azzurre: con una battuta molto aggressiva mettono sotto pressione la ricezione italiana, che fatica a ingranare.
FERRETTI CRESCE - Poi il motore dell’Italia si mette in moto (finale 3-0: 25-20, 25-18, 27-25) grazie a qualche clamorosa difesa che costringe la squadra di Jenny Lang Ping a forzare e quindi a sbagliare. La Ferretti, alla terza partita da titolare, dopo il problema alla schiena che ha bloccato Leo Lo Bianco, ha una sicurezza sempre maggiore nel gestire le compagne e l’Italia si conquista un break che diventa decisivo. Le azzurre partono bene anche nella seconda frazione, la campionessa olimpica cinese che guida gli Stati Uniti cambia la squadra per dare un po’ di spinta ai sogni di gloria a stelle e strisce, ma l’Italia fa buona guardia e con una attenta Cardullo tiene sempre a distanza le avversarie.
21 VITTORIE CONSECUTIVE - Nel terzo c’è ancora la razione americana che non si arrende. Ma l’Italia arrivare a chiudere il torneo imbattuta, allungando la striscia di vittorie consecutive a quota 21 migliorando il record che era stato della Nazionale di Julio Velasco, quello della Generazione dei Fenomeni, che proprio qui in Giappone, nel 1995 seppe chiudere la coppa del Mondo imbattuta, ma perdendo un set più di quello che hanno fatto le azzurre oggi (3 parziali contro 2). L’impressionante serie di successi ha tramortito tutti gli avversari, dal Brasile a Cuba, passando per la Polonia e gli Stati Uniti. Solo la Serbia, nel secondo girone, è riuscita a far tremare l’Italia, che esce da questo torneo con molte certezze in più sulla strada che porta a Pechino.
AGUERO SUPERSTAR - Una squadra granitica, con solide basi tecniche e molte certezze in panchina: Massimo Barbolini, in 14 mesi ha costruito un gruppo che può arrivare lontano, anche perché - come ha dimostrato proprio in questa trasferta - ha ricambi di alto valore che poche nazionali possono vantare. L’innesto di Aguero (forse la miglior giocatrice del Mondo) ha dato quella spinta necessaria a una squadra che aveva solo bisogno di qualche certezza in più. Vittoria dopo vittoria l’Italia si è cementata attorno alla campionessa nata a Cuba e in questa estate è sempre finita sul podio, vincendo due volte: oro alla coppa del Mondo e andando indietro, oro nell’Europeo, medaglia di bronzo al Grand Prix in agosto e poi un’altra - non meno importante - alle qualificazioni per il Grand Prix del 2008, conquistato con molte titolari lasciate a casa, in Turchia. Proprio ad Ankara è iniziata questa striscia di successi che non si è ancora conclusa e che ha lanciato la nazionale di Barbolini nella leggenda. E siccome lo sport non fa mai nulla per caso, l’ultimo successo, quello del record arriva contro gli Stati Uniti, lo stesso avversario battuto a Berlino il 15 settembre 2002, per il primo grande trionfo mondiale.
ITALIA-STATI UNITI 3-0 (25-20, 25-19, 27-25)
ITALIA: Barazza 6, Aguero 13, Del Core 11, Ferretti 4, Gioli 14, Piccinini 6. Libero: Cardullo. Guiggi, Secolo. Non entrate: Anzanello, Lo Bianco, Ortolani. All.: Barbolini
STATI UNITI: Glass 7, Scott-Arruda 6, Busse 11, Tom 13, Bown 6, Berg 1. Libero: Davis. Joines, Ah Mow-Santos 1, Nnamani, Sykora. Non entrata: Haneef-Park. All.: Lang Ping.
ARBITRI: Kim (Kor) e Sokollu (Tur).
NOTE: Spettatori: 2600. Durata set: 22, 23, 25. Totale: 1h10. Italia: battute vincenti 2, battute sbagliate 7, muri vincenti 9, errori 11. Stati Uniti: battute vincenti 2, battute sbagliate 8, muri vincenti 10, errori 15.
dal nostro inviatoGian Luca Pasini

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Ultima modifica di Mari il 30 nov 2007, 19:43, modificato 1 volta in totale.
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Messaggiodi Mari » 18 nov 2007, 10:11

In occasione della presentazione del CAMPIONATO 2004/2005 fu festeggiato il 60° anno... fui chiamata a rappresentare i primi decenni della pallavolo (mi misero tra le braccia una "Coppa" che mi fece barcollare....e che naturalmente si ripresero subito dopo la cerimonia) e fui incaricata di premiare alcune giocatrici tra le quali Francesca Ferretti, miglior giocatrice under 20 dell'anno 2003/2004.

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guardate un po'....la piccolina davanti è la Cardullo (libero della Nazionale che ha vinto il mondiale)... è alta come me (quella con la giacca rossa) che ero schiacciatrice!!!!!

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io sono proprio fiera della mia Ferrettina.....

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e del mio passato....
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(un caro ricordo a Mimmo Fusco,(qui con Roberto Formigoni che racconta il sogno olimpico di Milano 2016) che con Barbara De Luca presentò quell'evento)http://www.sportal.it/sportal/immagini/news/news736724.html
Ultima modifica di Mari il 30 nov 2007, 20:05, modificato 3 volte in totale.
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Messaggiodi ZIZU » 18 nov 2007, 12:19

Grande MARI, nel passargli la coppa gli hai passato anche il "sapere" ;)
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Messaggiodi MrCilindro » 19 nov 2007, 0:27

gran bel reportttt
mi unisco alla gioia della vittoria in uno sport.. che tale è!!!!!

W l'Italiaaaaaaa

W la Pallavolo femminilleeeeee

W la Mariiiiiii

:wink:
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