Appennino Bianco

Il mio cuore era gonfio di tristezza.
Il carissimo Professor Violi, mio insegnante nei primi anni di scuola superiore, è morto improvvisamente.
La nostra classe di allora si era ritrovata pochi anni fa e tutti, naturalmente invecchiati, faticavamo a riconoscerci. Il Professore era con noi, con la simpatia di sempre, con le sue citazioni latine, coi suoi ricordi più freschi dei nostri.
Ieri sono andata al suo funerale. Ero oppressa da un dolore pesante. Quando sono arrivata la chiesa era già gremita, non si riusciva ad entrare.
Poi qualcuno è uscito permettendomi di entrare e subito ho respirato un' atmosfera di dolore profondo ma sereno, sorridente, come se il sorriso del professor Violi ci avvolgesse affettuosamente.
I suoi figli, i suoi scolari, gli insegnanti che lo hanno avuto Preside, i collaboratori di ricerche, gli amici, lo hanno salutato suscitando in ognuno di noi ricordi pieni di ridente nostalgia.
Lisetta, la moglie, ha concluso i saluti con queste parole:
"La vita matrimoniale vissuta con l'aiuto di -cenzured- è una cosa meravigliosa"
La tristezza nel mio cuore è diventata speranza.


Ho voluto farvi partecipi, cari ragazzi, perchè voi adesso fate parte della mia vita.
Vi ho appesantito? Spero di no. Non vuole essere un messaggio, solo un momento di riflessione.

hai fatto bene mari...doveva essere davvero un uomo eccezionale.

si ti capisco..... a me sta succedendo la stessa cosa con un professore eccezionale di economia....ha avuto dei problemi al cervello e ora è paralizzato e da quanto ne so nn sta affatto bene.....

sono sempre i migliori ad andarsene....perche????

brando ha scritto:hai fatto bene mari...doveva essere davvero un uomo eccezionale.

Sì. Ha saputo vedere la ricchezza più profonda di ogni suo scolaro.
Ci ha insegnato ad amare le nostre radici, a considerarle un bagaglio e un tesoro prezioso.
E' stato il nostro compagno allegro di gite scolastiche che sono diventate, per le canzoni buffe da Lui composte, un ricordo indelebile....
Quando pochissimi anni fa ci siam ritrovati tutti tanto più vecchi da riconoscerci a fatica, "Cicciornia Tatiana Paplovna" è sgorgata facilmente dalla nostra memoria in un coro divertito e stupito al tempo stesso.
Le sue citazioni latine erano a volte un modo leggero e ironico di "riprendere" amorevolmente, suscitando in noi riflessione e sensibilità.
Ha creato una famiglia meravigliosa, pur dedicando il suo tempo a ricerche in molti campi di studi e alla scuola che dirigeva quando è diventato Preside.
E soprattutto ha fatto sentire a tutti tanta tenerezza e amore.

il suo ricordo resterà sempre vivo nel tuo cuore e nella tua mente e ritieniti fortunata di aver incontrato nella tua vita una persona che ti ha insegnato tanto
ti sono vicina ti abbraccio forte!

Cencina ha scritto:il suo ricordo resterà sempre vivo nel tuo cuore e nella tua mente e ritieniti fortunata di aver incontrato nella tua vita una persona che ti ha insegnato tanto
ti sono vicina ti abbraccio forte!

grazie, Alice, sei un tesoro. Un abbraccio forte forte anche a te.

Cencina ha scritto:il suo ricordo resterà sempre vivo nel tuo cuore e nella tua mente e ritieniti fortunata di aver incontrato nella tua vita una persona che ti ha insegnato tanto
ti sono vicina ti abbraccio forte!

sono perfettamente d'accordo con te!!!

Un grande abbraccio Mari!

Mony76 ha scritto:Un grande abbraccio Mari!

anche a te tatina dolcissima!

giada82 ha scritto:si ti capisco..... a me sta succedendo la stessa cosa con un professore eccezionale di economia....ha avuto dei problemi al cervello e ora è paralizzato e da quanto ne so nn sta affatto bene.....

sono sempre i migliori ad andarsene....perche????

vedi, io non l'ho più considerato come un insegnante.
Ma un esempio di vita semplice ma piena e meravigliosa grazie alla capacità di donare amore. Questo ieri mi ha fatto alleggerire il cuore.

Mari ha scritto:

giada82 ha scritto:si ti capisco..... a me sta succedendo la stessa cosa con un professore eccezionale di economia....ha avuto dei problemi al cervello e ora è paralizzato e da quanto ne so nn sta affatto bene.....

sono sempre i migliori ad andarsene....perche????

vedi, io non l'ho più considerato come un insegnante.
Ma un esempio di vita semplice ma piena e meravigliosa grazie alla capacità di donare amore. Questo ieri mi ha fatto alleggerire il cuore.

caspita...sei stata davvero fortunata a conoscere questa persona wow....

puo capitare AL MASSIMO una volta nella vita di rimanere cosi profondamente colpite da una persona...considerati cmq molto privilegiata...ma sono convinta che gia sai di esserlo

sicuramente sarai anche tu una persona meravigliosa...spero di saperlo presto anche di persona

Un fortissimo abbraccio!!

Vale46 ha scritto:Un fortissimo abbraccio!!

anche a te, carissima Vale!

mari mi dispiace tanto per questo tuo dolore..........ti sono vicina!
ricordare le persone alle quali abbiamo voluto bene è l'unico modo per tenerle sempre nel nostro cuore!
un bacio!!

caramella ha scritto:mari mi dispiace tanto per questo tuo dolore..........ti sono vicina!
ricordare le persone alle quali abbiamo voluto bene è l'unico modo per tenerle sempre nel nostro cuore!
un bacio!!

sì, e sentirle sempre al nostro fianco, come tanti angeli custodi.
Pensa che io, trainando la roulotte su per la vecchia strada che da Sestola porta a Pian del falco, consapevole che se mi fossi fermata non sarei più riuscita a ripartire per la ripidità della salita, parlavo sempre con mio padre... ehi, papà, mi raccomando...fammi arrivare fin su.....e la macchina che prima era sua, non mi ha mai tradito, anche se era solo una 1200..e stranamente non mi sono mai dovuta fermare per macchine che scendevano, nonostante la strada fosse stretta!

un bacione!!!!

Mari fortunatamente di ci sono al mondo persone come questo tuo professore , sicuramente il suo passaggio, anche se lo rende meno presente, non cambierà nulla di ciò che ha fatto ma sopratutto di ciò che ha seminato, ora stà a voi continuare a seminare ciò che da lui avete ricevuto con la certezza che ora lui vi starà sempre accanto per darvi un aiuto in più.

MB ha scritto:Mari fortunatamente di ci sono al mondo persone come questo tuo professore , sicuramente il suo passaggio, anche se lo rende meno presente, non cambierà nulla di ciò che ha fatto ma sopratutto di ciò che ha seminato, ora stà a voi continuare a seminare ciò che da lui avete ricevuto con la certezza che ora lui vi starà sempre accanto per darvi un aiuto in più.

Infatti... ma soprattutto io sento il bisogno di realizzare in me una persona capace di dare tanto amore e disponibilità agli altri come è stato capace di fare Lui.

Mari ha scritto:

MB ha scritto:Mari fortunatamente di ci sono al mondo persone come questo tuo professore , sicuramente il suo passaggio, anche se lo rende meno presente, non cambierà nulla di ciò che ha fatto ma sopratutto di ciò che ha seminato, ora stà a voi continuare a seminare ciò che da lui avete ricevuto con la certezza che ora lui vi starà sempre accanto per darvi un aiuto in più.

Infatti... ma soprattutto io sento il bisogno di realizzare in me una persona capace di dare tanto amore e disponibilità agli altri come è stato capace di fare Lui.

Questo non è difficile, basta uscire e guardarsi intorno le nostre città sono piene di persone che hanno bisogno, purtroppo noi siamo spesso presi dalla nostra frenesia e non riusciamo a sentire il loro silenzio assordante.

Comunque sia (per quello che mi è stato possibile capire dal forum) tu sei già una persona positiva che in qualche modo già riesce a trasmettere qualche cosa che ha ricevuto.

MB ha scritto:

Mari ha scritto:

MB ha scritto:Mari fortunatamente di ci sono al mondo persone come questo tuo professore , sicuramente il suo passaggio, anche se lo rende meno presente, non cambierà nulla di ciò che ha fatto ma sopratutto di ciò che ha seminato, ora stà a voi continuare a seminare ciò che da lui avete ricevuto con la certezza che ora lui vi starà sempre accanto per darvi un aiuto in più.

Infatti... ma soprattutto io sento il bisogno di realizzare in me una persona capace di dare tanto amore e disponibilità agli altri come è stato capace di fare Lui.

Questo non è difficile, basta uscire e guardarsi intorno le nostre città sono piene di persone che hanno bisogno, purtroppo noi siamo spesso presi dalla nostra frenesia e non riusciamo a sentire il loro silenzio assordante.

Comunque sia (per quello che mi è stato possibile capire dal forum) tu sei già una persona positiva che in qualche modo già riesce a trasmettere qualche cosa che ha ricevuto.

Bello il tuo ossimoro!:wink:

Io probabilmente posso sembrare positiva, ma vorrei essere più comprensiva, più paziente, più generosa ....... insomma, sarei già contenta di essere, per coloro che mi sono vicini, un poco di quello che è stato il Professore per la sua famiglia.

Mari ha scritto:

MB ha scritto:

Mari ha scritto:

MB ha scritto:Mari fortunatamente di ci sono al mondo persone come questo tuo professore , sicuramente il suo passaggio, anche se lo rende meno presente, non cambierà nulla di ciò che ha fatto ma sopratutto di ciò che ha seminato, ora stà a voi continuare a seminare ciò che da lui avete ricevuto con la certezza che ora lui vi starà sempre accanto per darvi un aiuto in più.

Infatti... ma soprattutto io sento il bisogno di realizzare in me una persona capace di dare tanto amore e disponibilità agli altri come è stato capace di fare Lui.

Questo non è difficile, basta uscire e guardarsi intorno le nostre città sono piene di persone che hanno bisogno, purtroppo noi siamo spesso presi dalla nostra frenesia e non riusciamo a sentire il loro silenzio assordante.

Comunque sia (per quello che mi è stato possibile capire dal forum) tu sei già una persona positiva che in qualche modo già riesce a trasmettere qualche cosa che ha ricevuto.

Bello il tuo ossimoro!:wink:

Io probabilmente posso sembrare positiva, ma vorrei essere più comprensiva, più paziente, più generosa ....... insomma, sarei già contenta di essere, per coloro che mi sono vicini, un poco di quello che è stato il Professore per la sua famiglia.

Forse già lo sei ma non te ne rendi conto e pretendi da te la perfezione.

Anche a me spesso capita di rendermi conto che potevo fare di più ma non l'ho fatto poi riflettendoci penso che intanto sia già positivo essermi reso conto della mia mancanza in modo in futuro di non ricascarci, poi penso che in fondo sono umano e che raggiungere la perfezione è impossibile.

MB ha scritto:

Mari ha scritto:

MB ha scritto:

Mari ha scritto:

MB ha scritto:Mari fortunatamente di ci sono al mondo persone come questo tuo professore , sicuramente il suo passaggio, anche se lo rende meno presente, non cambierà nulla di ciò che ha fatto ma sopratutto di ciò che ha seminato, ora stà a voi continuare a seminare ciò che da lui avete ricevuto con la certezza che ora lui vi starà sempre accanto per darvi un aiuto in più.

Infatti... ma soprattutto io sento il bisogno di realizzare in me una persona capace di dare tanto amore e disponibilità agli altri come è stato capace di fare Lui.

Questo non è difficile, basta uscire e guardarsi intorno le nostre città sono piene di persone che hanno bisogno, purtroppo noi siamo spesso presi dalla nostra frenesia e non riusciamo a sentire il loro silenzio assordante.

Comunque sia (per quello che mi è stato possibile capire dal forum) tu sei già una persona positiva che in qualche modo già riesce a trasmettere qualche cosa che ha ricevuto.

Bello il tuo ossimoro!:wink:

Io probabilmente posso sembrare positiva, ma vorrei essere più comprensiva, più paziente, più generosa ....... insomma, sarei già contenta di essere, per coloro che mi sono vicini, un poco di quello che è stato il Professore per la sua famiglia.

Forse già lo sei ma non te ne rendi conto e pretendi da te la perfezione.

Anche a me spesso capita di rendermi conto che potevo fare di più ma non l'ho fatto poi riflettendoci penso che intanto sia già positivo essermi reso conto della mia mancanza in modo in futuro di non ricascarci, poi penso che in fondo sono umano e che raggiungere la perfezione è impossibile.

Penso di essere lontana dalla perfezione! Ma hai ragione, siamo umani....(e qui il Professore avrebbe senz'altro detto :"Errare umanum est!" ) e questa concessione a noi stessi dev'essere più uno stimolo a migliorarci che non un alibi per le nostre mancanze. Hai ragione, questo è già positivo. Ecco la speranza!

Mari ha scritto:

MB ha scritto:

Mari ha scritto:

MB ha scritto:

Mari ha scritto:

MB ha scritto:Mari fortunatamente di ci sono al mondo persone come questo tuo professore , sicuramente il suo passaggio, anche se lo rende meno presente, non cambierà nulla di ciò che ha fatto ma sopratutto di ciò che ha seminato, ora stà a voi continuare a seminare ciò che da lui avete ricevuto con la certezza che ora lui vi starà sempre accanto per darvi un aiuto in più.

Infatti... ma soprattutto io sento il bisogno di realizzare in me una persona capace di dare tanto amore e disponibilità agli altri come è stato capace di fare Lui.

Questo non è difficile, basta uscire e guardarsi intorno le nostre città sono piene di persone che hanno bisogno, purtroppo noi siamo spesso presi dalla nostra frenesia e non riusciamo a sentire il loro silenzio assordante.

Comunque sia (per quello che mi è stato possibile capire dal forum) tu sei già una persona positiva che in qualche modo già riesce a trasmettere qualche cosa che ha ricevuto.

Bello il tuo ossimoro!:wink:

Io probabilmente posso sembrare positiva, ma vorrei essere più comprensiva, più paziente, più generosa ....... insomma, sarei già contenta di essere, per coloro che mi sono vicini, un poco di quello che è stato il Professore per la sua famiglia.

Forse già lo sei ma non te ne rendi conto e pretendi da te la perfezione.

Anche a me spesso capita di rendermi conto che potevo fare di più ma non l'ho fatto poi riflettendoci penso che intanto sia già positivo essermi reso conto della mia mancanza in modo in futuro di non ricascarci, poi penso che in fondo sono umano e che raggiungere la perfezione è impossibile.

Penso di essere lontana dalla perfezione! Ma hai ragione, siamo umani....(e qui il Professore avrebbe senz'altro detto :"Errare umanum est!" ) e questa concessione a noi stessi dev'essere più uno stimolo a migliorarci che non un alibi per le nostre mancanze. Hai ragione, questo è già positivo. Ecco la speranza!

questa è la strada....

Grazie per questa tua bellissima testimonianza di una grande persona che è venuta a mancare.
un abbraccio

MB ha scritto:

Mari ha scritto:

MB ha scritto:

Mari ha scritto:

MB ha scritto:

Mari ha scritto:

MB ha scritto:Mari fortunatamente di ci sono al mondo persone come questo tuo professore , sicuramente il suo passaggio, anche se lo rende meno presente, non cambierà nulla di ciò che ha fatto ma sopratutto di ciò che ha seminato, ora stà a voi continuare a seminare ciò che da lui avete ricevuto con la certezza che ora lui vi starà sempre accanto per darvi un aiuto in più.

Infatti... ma soprattutto io sento il bisogno di realizzare in me una persona capace di dare tanto amore e disponibilità agli altri come è stato capace di fare Lui.

Questo non è difficile, basta uscire e guardarsi intorno le nostre città sono piene di persone che hanno bisogno, purtroppo noi siamo spesso presi dalla nostra frenesia e non riusciamo a sentire il loro silenzio assordante.

Comunque sia (per quello che mi è stato possibile capire dal forum) tu sei già una persona positiva che in qualche modo già riesce a trasmettere qualche cosa che ha ricevuto.

Bello il tuo ossimoro!:wink:

Io probabilmente posso sembrare positiva, ma vorrei essere più comprensiva, più paziente, più generosa ....... insomma, sarei già contenta di essere, per coloro che mi sono vicini, un poco di quello che è stato il Professore per la sua famiglia.

Forse già lo sei ma non te ne rendi conto e pretendi da te la perfezione.

Anche a me spesso capita di rendermi conto che potevo fare di più ma non l'ho fatto poi riflettendoci penso che intanto sia già positivo essermi reso conto della mia mancanza in modo in futuro di non ricascarci, poi penso che in fondo sono umano e che raggiungere la perfezione è impossibile.

Penso di essere lontana dalla perfezione! Ma hai ragione, siamo umani....(e qui il Professore avrebbe senz'altro detto :"Errare umanum est!" ) e questa concessione a noi stessi dev'essere più uno stimolo a migliorarci che non un alibi per le nostre mancanze. Hai ragione, questo è già positivo. Ecco la speranza!

questa è la strada....

Sì... questa è la strada!

MrCilindro ha scritto::wink:

Grazie per questa tua bellissima testimonianza di una grande persona che è venuta a mancare.
un abbraccio

un abbraccio forte anche a te, Robby!