Lenta fiocca la neve pè l cielo cinereo: gridi, suoni di vita più non salgon da la città....
Con queste parole Giosuè carducci ci descriveva quell'immenso potere che ha la neve di zittire il mondo intero.
La neve è un elemento magico e se ne puo intuire l amagia osservandola dalla finestra durante una bella nevicata: sembra di entrare in un paesaggio fiabesco.
Tutto è avvolto da un manto bianco,morbido e leggero, che sembra calato da cielo per riparare la terra dal freddo invernale.
Il tempo è mutato, è più lento e la vita stessa sembra essere piu lenta, intorpidita dal gelo e dalla sua candida compagna.
Suoni e rumori spariscono e lasciano il posto ad un magnifico silenzio.
Infine per capire l magia della neve basta guardare nei nostri cuori e scoprire che essi ridono ogni volta che la vediamo di nuovo.
Ogni anno c'è un giorno, solitamente a dicembre,che è bellissimo.
Fa freddo ormai da diverse settimane, le giornate sono cortissime, la luce è pallida, e il sole non riesce a scaldare.
Ci si sveglia la mattina e se ne puo respirare l'odore:è quasi un intuizione innata o forse solo l'estremo desiderio che ormai da tempo accompagna i nostri risvegli, ma in ogni caso capisci che sta per tornare la neve.
Improvvisamente, verso sera iniziano a scendere dal cielo piccoli cristalli bianchi,simili a piume,cosi perfetti nella loro geometria,da far sorgere un dubbio che ci sia qualcuno che li disegni prima di farli lentamente cadere su di noi.
scendono sempre piu fitti e si vanno a posare delicatamente su ogni cosa,regalando alla città un aspetto fantastico, di straordinario candore.
é un momento bellissimo,ed è bello goderselo regalandosi un attimo di tranquillità ,fermandosi e lasciando correre i nostri pensieri e i nostri sogni.