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Emiliaromagna snow: ben 114 chilometri di piste

MessaggioInviato: 6 dic 2004, 12:12
di MrCilindro
Comprensorio del Cimone (Appennino Modenese): 50 chilometri di piste con 21 impianti di risalita; Corno alle Scale (Appennino Bolognese) 36 chilometri di piste con 6 impianti di risalita; Cerreto Laghi (Appennino Reggiano) 28 chilometri di piste con 5 impianti di risalita. Un totale di 114 chilometri di piste (di cui ben 90 ad innevamento programmato e quindi sempre aperte nel periodo invernale) fanno del nuovo club di prodotto Emiliaromagna snow un vero e proprio gigante nel panorama nazionale.
Emiliaromagna snow (che fa la parte del leone in Emilia Romagna, comprendendo oltre l'80% delle piste da sci alpino in regione) unisce la promozione e la commercializzazione delle tre stazioni sciistiche emiliane e garantisce a turisti e amanti degli sport invernali uno standard di servizi di alta qualità, servizi certificati proprio dalla neonata Emiliaromagna snow.
Emiliaromagna snow è nata per soddisfare una serie di target specifici: dalle famiglie (grazie al baby park del Cimone e a quello del Corno alle Scale), agli amanti dello snow board, con lo snow park al Lago della Ninfa alle pendici del Cimone, fino agli sportivi che amano le piste difficili. A questo proposito è da rilevare la presenza alle Polle (sempre nella zona del Cimone) della nuova pista da discesa libera omologata per gare nazionali e internazionali, una vera rarità sugli Appennini.
Il ‘battesimo' di Emiliaromagna snow è stato celebrato all'edizione 2004 di Skipass, la fiera della neve che si è svolta a Modena, e il primo risultato positivo è stato sancito direttamente dai visitatori della kermesse. Sono stati oltre 5.000 i buoni per skipass 2x1 stampati durante le 4 giorni della manifestazione, validi per sciare in due al prezzo di un solo skipass nei giorni feriali sulle piste dei tre comprensori.

MessaggioInviato: 6 dic 2004, 12:15
di Lacombriccoladelfiasco
Fantastico!!!!

Da parte mia essendo Toscano vorei che fosse agiunta anche l'Abetone in questi progetti, baseterebbe che da parte delle amministrazioni regionali toscane ci fosse un po' più di inetresse e di apertura mentale.

Probabilemtne investebndo soldi in queste iniziative si hanno grossi guadagni.
I soldi purtroppo non si fanno facendo pagare un skipass carissimo per tenere aperto uno skilift.....