La tragedia, PURTROPPO, E
SOTTOLINEO PURTROPPO resta, ma a mente fredda deve indurre a ragionare.
vedo che ho stimolato la discussione e questa è, per la PREVENZIONE, buona cosa. Meglio che non ci fosse stato questo stimolo ma i piloti di aereo lavorano, meditano e discutono proprio sugli incidenti.
dunque, vediamo di ricapitolare le cose più importanti che devono servirvi a IMPARARE.
1) se uno va a 200 km/h in auto e s'ammazza non si può dire che non se l'è cercata. dispiace, e questo si, ma era una tragedia evitabile. O no?
2) la situazione sulle Alpi era chiara
http://www.aineva.it/presenta.html
Ma le previsioni vengono troppo spesso prese sotto gamba.
3) Per chi si reputa esperto, sappia che la valanga non lo sa
4) le motoslitte: ovviamente non volevo dire da proibirle del tutto. ci sono quelle di servizio, di soccorso, accettiamo pure su circuiti appositi. Ma perchè girare con invasivi e rumorosi mezzi a motore su zone impervie? non dimenticate che il rumore stesso può causare valanghe.
5) confronto con auto. converrete che sono due cose diverse. e comunque sicuramente forti limitazioni o disincentivi a certe auto andrebbero posti.
6) nessuno da del catastrofista, o del pessimista, alla Hostes che in aereo vi fa il briefing di sicurezza. O al pilota che vi fa allacciare le cinture in pieno volo quando si avvicina a turbolenze. si chiama PREVENZIONE.
7) Pericolo di valanghe c'è se c'è neve. come pericolo di bagnarsi se c'è pioggia. Ma diverso è se piove e basta, esco con l'ombrello (=ARVA) o se diluvia e c'è un alluvione.
8 ) i morti non li strumentalizzo io ma le TV. "montagna killer, freddo polare, è nevicato (oh che notizia!) a cortina. E lo sapete perchè? per coprire notizie ben più gravi, vedi questione rifiuti
quindi concludendo, ripeto, dalle tragedie cerchiamo di IMPARARE.